Prevalenza e valore prognostico della disfunzione diastolica ventricolare sinistra nella ipertensione arteriosa polmonare idiopatica ed ereditaria
Si hanno poche informazioni per quanto riguarda l'associazione tra disfunzione diastolica del ventricolo sinistro e gli esiti nei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare ( PAH ) idiopatica o ereditaria.
È stata esaminata la prevalenza della disfunzione diastolica ventricolare sinistra, e la sua associazione con la gravità della malattia e degli esiti, in pazienti con ipertensione arteriosa polmonare idiopatica o ereditaria.
Utilizzando il Cleveland Clinic Pulmonary Hypertension Registry, sono stati identificati i soggetti con ipertensione arteriosa polmonare idiopatica o ereditaria sottoposti a ecocardiografia Doppler e cateterismo cardiaco destro.
Un totale di 61 pazienti hanno soddisfatto i criteri di inclusione ( ipertensione arteriosa polmonare idiopatica 85%, ereditaria 15% ).
L'età al momento della ecocardiografia era di 48.3 anni; l’84% dei soggetti era rappresentato da donne e il 48% era in terapia per ipertensione arteriosa polmonare.
Normale funzione diastolica ventricolare sinistra, rilassamento ridotto e pseudonormalizzazione sono stati osservati, rispettivamente, nel 10%, 88% e 2% dei pazienti.
Il picco della velocità diastolica precoce ( peak E ) è risultato direttamente correlato al volume telediastolico ventricolare sinistro e all'indice cardiaco, e inversamente associata con il grado di dilatazione del ventricolo destro, la pressione atriale destra e la resistenza vascolare polmonare.
La velocità di picco dell’onda E era associata alla mortalità aggiustata per età e sesso ( hazard ratio, HR=1,5, P=0.015 ) ed età, sesso, distanza percorsa a piedi in 6 minuti e gittata cardiaca ( HR=1.8, P=0.01 ).
In conclusione, la disfunzione diastolica del ventricolo sinistro con ridotto rilassamento si osserva nella maggior parte dei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare idiopatica o ereditaria.
Una diminuzione della velocità di picco dell’onda E del flusso transmitralico è associata a peggiore emodinamica e a esito meno favorevole. ( Xagena2012 )
Tonelli AR et al, Chest 2012; 141: 1457-1465
Cardio2012 Pneumo2012
Indietro
Altri articoli
Disfunzione sistolica ventricolare sinistra nei pazienti con diagnosi di cardiomiopatia ipertrofica durante l'infanzia: approfondimenti dal registro SHaRe
Lo sviluppo della disfunzione sistolica ventricolare sinistra ( FEVS ) nella cardiomiopatia ipertrofica ( HCM ) è raro ma grave...
Aritmia e morte in seguito a rivascolarizzazione percutanea nella disfunzione ventricolare sinistra ischemica: analisi prespecificate dallo studio REVIVED-BCIS2
L’aritmia ventricolare è un’importante causa di mortalità nei pazienti con disfunzione ischemica del ventricolo sinistro. La rivascolarizzazione con bypass aortocoronarico o...
Rivascolarizzazione percutanea per disfunzione ventricolare sinistra di natura ischemica
Non è chiaro se la rivascolarizzazione mediante intervento coronarico percutaneo ( PCI ) possa migliorare la sopravvivenza libera da eventi...
Disfunzione ventricolare sinistra tra i pazienti con ictus embolico di origine indeterminata ed effetto di Rivaroxaban versus Aspirina: analisi di sottogruppo dello studio NAVIGATE ESUS
Non è chiaro se l'anticoagulazione sia superiore all'Aspirina nel ridurre l'ictus ricorrente nei pazienti con ictus embolico recente di origine...
Effetto dell'inibizione della neprilisina sul rimodellamento ventricolare sinistro nei pazienti con disfunzione sistolica ventricolare sinistra asintomatica tardiva dopo infarto miocardico
I pazienti con disfunzione sistolica ventricolare sinistra ( LV ) dopo infarto miocardico sono ad alto rischio di sviluppare insufficienza...
Trapianto di progenitori cardiovascolari derivati da cellule staminali embrionali umane per grave disfunzione ventricolare sinistra di natura ischemica
Oltre alla scalabilità, le cellule staminali embrionali umane ( hESC ) hanno il vantaggio unico di consentire la loro differenziazione...
Vantaggi del bypass coronarico in base all’età nei pazienti con scompenso cardiaco e disfunzione sistolica ventricolare sinistra
Il bypass aortocoronarico aggiunto alla terapia medica apporta un vantaggio più consistente sulla mortalità per tutte le cause e sulla...
Incrementi cronici della pressione arteriosa aumentano il rischio di disfunzione ventricolare sinistra nella mezza età
Una pressione arteriosa costantemente elevata a partire dall’età di 18-30 anni fino alla mezza età è risultata associata a disfunzione...
Sopravvivenza senza aritmia a lungo termine nei pazienti con grave disfunzione ventricolare sinistra e nessuna tachicardia ventricolare inducible dopo infarto miocardico
Uno studio elettrofisiologico ( EPS ) negativo può delineare un sottogruppo di pazienti con grave compromissione della frazione di eiezione...
Terapia precoce con Doxiciclina a breve termine nei pazienti con infarto miocardico acuto e disfunzione ventricolare sinistra per impedire la progressione verso un rimodellamento negativo
Studi sperimentali hanno indicato che la Doxiciclina ( Bassado ) riduce il rimodellamento post-infarto ed esercita effetti protettivi sul danno...